CONTROLLI NON DISTRUTTIVI

PT – Liquidi penetranti, si basa sull’esaltazione della visibilità di difetti superficiali aperti mediante l’utilizzo di sostanza liquida che penetra per capillarità nei difetti (penetrante) ed uno sfondo (rivelatore o il pezzo stesso).
RT – Radiografia, comprendente i sistemi Raggi X, Metodo neutronico e Raggi gamma.
UT – Ultrasuoni, tecnica che fa impiego di onde acustiche ad alta frequenza (nell’ordine dei MHz per i materiali metallici, dei kHz per materiali più eterogenei quali quelli lapidei ed i conglomerati cementizi), e che comprende anche la metodologia TOFD.
ET – Correnti indotte, tecnica che si basa sull’esame delle correnti parassite indotte mediante un campo magnetico alternato.
VT – Visual test, sistema di controllo visivo.
MT – Magnetoscopia, si basa sull’attrazione di particelle ferromagnetiche e disperse in liquido) attratte dal campo magnetico disperso in prossimità delle eventuali cricche.
AT – Emissione acustica, sistema per l’identificazione di propagazione delle difettologie.
TIR – Termografia, analisi della risposta termica in presenza di discontinuità del materiale.

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